Farnsavocena

- Edizione limitata di 200.
- Misure stampa 50x50cm
- Stampa giclée.
- Certificato di autenticità.
- Pronto per essere incorniciato.
- Consegna in 7 giorni.

Qui possiamo vedere la “Lasagna House” del movimento moderno.⁠
Al piano terra abbiamo la Farnsworth House (1945-1951): costruita come rifugio per i fine settimana, è una platonica perfezione dell'ordine collocata nella natura spontanea di Plano, Illinois. Il padiglione in vetro sfrutta appieno il rapporto con l'ambiente naturale circostante, realizzando il concetto di Mies di una forte relazione tra la casa e la natura. La sua idea è che la privacy sia garantita dai numerosi alberi presenti nel sito.⁠
Sebbene ci siano stati alcuni problemi con la manutenzione della casa a causa di allagamenti e la vivibilità del design che ha comportato lamentele per la scarsa ventilazione degli interni e per il superamento dei costi, non c'è dubbio che la Farnsworth House sia l'essenza della semplicità nella sua forma più pura
Al piano superiore andiamo a Poissy, un piccolo comune fuori Parigi, dove possiamo trovare uno dei contributi più significativi all'architettura moderna del XX secolo, Ville Savoye di Le Corbusier. Completata nel 1929, Villa Savoye celebra e reagisce alla nuova era delle macchine, definendo concettualmente la casa come “una macchina per abitare”.⁠
Qui possiamo vedere i famosi "Cinque punti" dell'architettura di Le Corbusier:⁠
Pilotis, terrazza sul tetto, open space, finestre a nastro, facciata libera.⁠
La casa sembra fluttuare sopra il pittoresco sfondo boscoso, sostenuta da snelli pilotis che sembrano dissolversi tra la linea degli alberi.⁠
Ville Savoye è una casa progettata sulla base della passeggiata architettonica. La sua esperienza è nel movimento attraverso gli spazi.

Al secondo piano ci spostiamo a Santa Marinella, sul litorale romano. Qui nel 1952 il giornalista Francesco Malgieri chiese all'architetto italiano Luigi Moretti di progettare una villa per sua figlia. Moretti pensa a Saracena come un edificio completamente immerso nel contesto circostante, chiuso verso la strada e privo di barriere architettoniche verso il mare. La planimetria è divisa in due parti: la zona giorno affacciata sulla costa e la zona notte rivolta verso l'interno; le aree sono collegate da un ballatoio, aperto sul giardino privato. L'architetto concepisce la casa come un luogo dove proteggersi, un nido domestico aperto al cielo e al mare. “Una casa come desiderio di una vita diversa”. Quel senso di protezione è dato dall'immobilità della materia e dalle spesse mura dalle forme organiche in cemento armato intonacato. ⁠